Sandro Giacobbe Sandro Giacobbe - Io Prigioniero

Rimani in silenzio un momento,
Avrei molte cose da dire.
Tu devi stare a sentire, adesso.
L'amore non è un salvagente
Che quando la noia é profonda,
Restando abbracciati si affonda lo stesso.

E va bene, va bene, va bene,
Che lacrima facile hai.
E va bene, va bene, va bene,
Lo so che qualcosa mi dai,
Ma non mi basta, non mi accontento.
Accontentarsi che senso ha.

Io prigioniero mi sento,
E prigioniero rimango
Se resto al tuo fianco.

Il tuo fondo tinta ed il pianto
Scendendo ti rigano il viso.
Mi spiace di avere deciso, ma tanto....

E va bene, va bene, va bene,
E invece va male, lo sai.
Sopra l'acqua violenta di un fiume
Specchiare il tuo viso non puoi.
Io non mi fermo, non mi accontento.
Accontentarsi che senso ha.

Io prigioniero mi sento,
E prigioniero rimango
Se resto al tuo fianco.

Io prigioniero mi sento,
E prigioniero rimango
Se resto al tuo fianco.