Rinascerò e sarò vergine ai suoi occhi.
Avrò paura, ma cambierò pelle.
Risplenderò vigoroso di nuova linfa
in un corpo immobile, altrimenti freddo.
Tempo, scorre lento
nell'attesa del momento.
Il distacco da una realtà
che ci è gelosa, non è poi tanto indolore;
fa male di un male che
trascende, da quello che siamo.
* Gli occhi di un bambino sono lo specchio di Dio,
profondità infinita calda e sensuale. *
Tempo, scorre sulla pelle
metamorfosi del corpo.
Il problema della fine
è l'inesistenza, l'irrealtà;
catarsi di nuove esperienze,
che confondono la coscienza.
* L'essere uomo non mi appartiene;
ridursi all'esistenza, è la catena
che ci tiene obbligati, ad uno stato di materia. *Immagini, disegni impressi nella mente,
prendono vita in un'insieme impercettibile di colori
{ che mi astraggono dal sogno }
Immagini, visioni pretendono un'anima,
in un parallelismo di finzione e realtà
che mi è estraneo...
** Gli occhi di un vecchio sono il tramite a Dio,
pace assoluta fresca e infantile. *
** L'essere uomo non mi appartiene;
ridursi all'esistenza, è la catena
che ci tiene obbligati, ad uno stato di materia. *